Canali Minisiti ECM

Studio identifica un nuovo target molecolare per le terapie oncologiche

Oncologia Redazione DottNet | 24/05/2022 13:42

Il VEGF-A può aumentare l'espressione dei recettori della dopamina D2 sulle cellule endoteliali che possono quindi essere stimolate per fermare la crescita dei vasi sanguigni che alimentano la crescita e la diffusione di diverse malattie, tra cui il

Il VEGF-A può aumentare l'espressione dei recettori della dopamina D2 sulle cellule endoteliali che possono quindi essere stimolate per fermare la crescita dei vasi sanguigni che alimentano la crescita e la diffusione di diverse malattie, tra cui il cancro del colon

I ricercatori dell'Ohio State University Comprehensive Cancer Center - Arthur G. James Cancer Hospital e del Richard J. Solove Research Institute (OSUCCC - James) hanno identificato un nuovo target di farmaci molecolari che potrebbe portare a nuovi farmaci antitumorali con minori effetti collaterali.

Precedenti studi hanno dimostrato che il fattore di crescita vascolare endoteliale-A (VEGF-A) - una potente citochina (proteina di segnalazione) - e la dopamina (un neurotrasmettitore/neuroormone) svolgono ruoli essenziali in molte funzioni fisiologiche e patologiche. In questo nuovo studio di laboratorio, il dottor Sujit Basu e colleghi hanno condotto un'ulteriore analisi preclinica del VEGF-A come obiettivo per lo sviluppo di nuovi approcci terapeutici del cancro.

pubblicità

Il team ha scoperto per la prima volta che il VEGF-A può aumentare l'espressione dei recettori della dopamina D2 sulle cellule endoteliali che possono quindi essere stimolate per fermare la crescita dei vasi sanguigni che alimentano la crescita e la diffusione di diverse malattie, tra cui il cancro del colon, l'endometriosi e l'ovaio sindrome da iperstimolazione. Tale crescita dei vasi sanguigni è chiamata angiogenesi. Questo studio è pubblicato sul Journal of Cell Science.

"Questa è una scoperta molto convincente che apre nuove strade per lo sviluppo di una nuova terapia anti-angiogenica efficace per il trattamento del cancro e di altre malattie in cui il VEGF-A è un noto motore della crescita e della diffusione della malattia", ha affermato Basu, che funge anche da professore presso l'Ohio State University College of Medicine ed è membro del Translational Therapeutics Program presso l'OSUCCC - James. Basu osserva che, a differenza degli agenti anti-angiogenici anti-VEGF-A attualmente disponibili, gli agonisti selettivi del recettore della dopamina D2 sono economici e hanno effetti collaterali ben consolidati e gestibili.

"Questi farmaci sono privi dei gravi effetti collaterali degli agenti anti-angiogenici anti-VEGF-A attualmente utilizzati nelle cliniche. Riteniamo che meritino ulteriori indagini come approccio terapeutico praticabile nel cancro e in altre malattie guidate dal percorso VEGF-A ", ha detto Basu. I ricercatori prevedono di iniziare a testare questi farmaci attraverso studi clinici nel prossimo futuro.

fonte: world pharma news

.

Commenti

I Correlati

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Uno studio sul cancro alla prostata, l'altro sui dna circolari

Duemila trapianti allogenici da donatore, 3.500 trapianti autologhi, dal 2019 oltre 900 procedure di terapia cellulare CAR-T

Ti potrebbero interessare

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Uno studio sul cancro alla prostata, l'altro sui dna circolari

Duemila trapianti allogenici da donatore, 3.500 trapianti autologhi, dal 2019 oltre 900 procedure di terapia cellulare CAR-T

Nel corso dell’evento, i ricercatori INT hanno illustrato i dati aggiornati sull’arruolamento dei pazienti in I3LUNG, il progetto europeo sull’IA di cui l’INT è capofila: si tratta di 2188 soggetti nella parte retrospettiva e più di 170 nella parte p

Ultime News

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione

Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari